Alla Ministra Boschi, che dice che noi al referendum sulla modifica
costituzionale voteremo con i neonazisti di Casa Pound, rispondiamo:
1) Nel 2006 è stato proposto un simile referendum su una ipotesi di riforma
della costituzione molto più blanda di quest’ultima, che viene proposta dalla
stessa Ministra.
Casa Pound aveva votato a favore; noi e il partito della Boschi contro.
2) Oggi il partito della Ministra appoggerà questa riforma, che stravolge
ancora più la legge fondamentale dello stato.
Forse che Casa Pound ha cambiato idea, mentre il PD oggi la pensa come
pensava Casa Pound?
Ci sorge un dubbio atroce.
Forse solo oggi abbiamo capito perché molti si sono opposti alla riforma
costituzionale proposta da Berlusconi, che voleva una costituzione con più
poteri per il Governo?
Forse perchè tanti la pensavano troppo blanda, mentre oggi, sconvolgendo
gli equilibri tra Governo e Parlamento, si farebbe finalmente sul serio?
Però costoro non hanno capito che le leggi, non sono buone o cattive perché
le propongono o Renzi o Berlusconi.
Le leggi sono buone o cattive per quello che dicono.
Oggi l’attuale governo propone leggi che Berlusconi non si sognava nemmeno
di proporre.
La democrazia non è un valore che dipende dall’uomo al comando. Mussolini
ce l’ha insegnato.
Molti sono preoccupati perché il primo ministro ha detto (solo detto) che
se al referendum confermativo della riforma costituzionale non prevarranno i
si, lui andrà a casa.
Ammesso e non concesso che sia vero (ha sempre al proprio attivo una legge
elettorale – l’Italicum – che è fatta su misura per lui) noi non siamo molto
preoccupati se un abile chiacchierone dovrà mollare la sedia del governo. Ce ne
faremo una ragione.
Altrimenti, se non vorrà farlo, preferiamo che continui a governare con la
fiducia del Parlamento (Camera e Senato) e con qualche controllo in più sul di
lui operato.
Se infatti dovesse governare con la riforma della Costituzione in vigore,
dovremo temere che ci dica anche cosa mangiare la mattina a colazione.
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